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Freevalve technology

Freevalve technology – La svedese Free Valve in occasione del Salone di Guangzhou ha presentato un innovativo motore privo di alberi a camme. Si tratta nello specifico di un 1.6 litri 4 cilindri turbo benzina che montato su Qoros 3 riesce ad erogare la bellezza di 230 CV di potenza e 320 Nm di coppia massima. Il QamFree, questo è il nome del rivoluzionario propulsore proposto dalla FreeValve, è quindi capace, secondo il produttore svedese, di erogare il 47% in più di potenza e il 45% in più di coppia rispetto a un’unità simile che adotta valvole comandate dal tradizionale albero a camme. La stessa unità promette un incremento dell’affidabilità del 15%, una maggiore potenza erogata, un minore consumo specifico (-15%), minori costi di produzione e minori valori di dimensioni e pesi totali (riduzione dell’altezza del motore di 50 millimetri, della profondità di 70 millimetri e del peso di 20 kg).

Koenigsegg-Freevalve-Engine

Alla base di tutto troviamo un sistema di attuatori pneumatici-idraulici controllati elettronicamente per il comando di alzata della valvola in luogo dei classici alberi a camme. Avete capito bene, gli ingegneri svedesi sono infatti riusciti a sostituire gli alberi a camme con degli attuatori pneumatici-idraulici comandati elettronicamente per la fase di apertura della valvola e gestiti tramite aria o molle o entrambe per la fase di chiusura della valvola stessa. Grazie a questa soluzione si riesce a ottenere un perfetto controllo di apertura, chiusura, alzata e durata di ogni singola valvola a qualsiasi regime motore, si riduce il prelievo di energia da parte del motore per l’azionamento delle valvole incrementando il rendimento meccanico e si azzera l’attrito meccanico necessario alla distribuzione.

Koenigsegg-Freevalve-Engine

Secondo i progettisti svedesi il preciso e continuo controllo di ogni singola valvola consente inoltre di eliminare i corpi sfarfallati, di sfruttare pienamente l’iniezione diretta di benzina, di eliminare la wastegate del turbocompressore, di adottare facilmente di una strategia di disattivazione dei cilindri ai carichi bassi o parziali, di gestire l’alzata tempistiche e durata valvole in base alle esigenze di utilizzo e di combustione e di ricreare facilmente il ciclo Atkinson per incrementare l’efficienza e il rendimento. In sostanza il controllo elettro idraulico pneumatico delle valvole permette di ottenere infiniti profili di camma consentendo un maggiore flusso di aria nel cilindro e un migliore miscelamento aria/combustibile specie ai bassi regimi.

Koenigsegg-Freevalve-Engine

A questo link è possibile vedere un video esplicativo: LINK

Archivio immagini: Free Valve; Koenigsegg.

Author

Matteo Di Lallo

http://www.matteodilallo.tech
Laureato in Ingegneria Meccanica e forte appassionato di motori, ho collaborato con alcune realtà del mondo dell'editoria automotive (Autotecnica, Trasporto Commerciale, Giornale del Meccanico, La Mia Auto, Omniauto, Quattroruote, Motori Agricoli, Evo Italia ed Automobilismo) presso le quali svolgevo il ruolo di test driver di vetture definitive. In seguito mi sono occupato dello sviluppo e del collaudo di vetture prototipali e muletti ad alte prestazioni (Alfa Romeo e Maserati) per conto di CSI Automotive Spa presso il Proving Ground di Balocco. Attualmente svolgo l'incarico di Ingegnere di Produzione sugli aerei militari F-35 per conto di Leonardo Aircraft presso lo stabilimento/aeroporto militare di Cameri (Novara).

5 Replies to “Freevalve technology”

  1. Ma per quanto riguarda la rotazione dell’albero motore? Se tolgo gli alberi a camme non ho più di conseguenza la distribuzione che sia a cinghia o catena per farsì di avere un sincronismo con albero motore e albero a camme…se questi ultimi non ci sono tramite cos’è che l’albero motore continui a girare(tramite le combustioni di ogni singolo cilindro e i contrappesi per caso?). …e poi con i sensori di fase? anchessi spariscono?

    1. Buongiorno Franco, per semplificare il movimento dell’albero motore è sempre dato dagli scoppi che avvengono all’interno di ogni cilindro (camera di combustione). Gli alberi a camme invece prendono il loro movimento direttamente dall’albero motore (cinghia o catena) così da esserne sincronizzati per poter ottenere la giusta fasatura della distribuzione. In questo caso le valvole sono comandate da attuatori pneumatici-idraulici controllati elettronicamente che quindi sostituiscono gli alberi a camme. La fase di apertura della valvola è gestita da questi attuatori pneumatici-idraulici controllati elettronicamente mentre la fase di chiusura è gestita tramite aria o molle di richiamo.

      1. Credo intendesse chiedere come le valvole fanno a sapere dov’è il pistone nel cilindro, mancando il collegamento meccanico della fasatura. Immagino sia relativamente semplice utilizzare sensori (encoder assoluti, posizionatori ottici, come è già per i motori elettrici brushless) sull’albero per attuare la valvola giusta nel momento giusto.

  2. Ciao Matteo,ottimo articolo,una curiosità,le valvole vengono azionate da un compressore? In questo caso il risparmi di energia nello scaricare l’albero da una distribuzione meccanica non lo salva dal dover caricare un compressore?
    Grazie e complimenti.

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