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Motore VW 2.0 BiTDI 240 [VIDEO]

Il 2.0 BiTDI EA288 è un propulsore biturbo diesel quattro cilindri a iniezione diretta. Questa unità è in grado di sviluppare ben 240 CV e 500 Nm di coppia massima. Adotta due turbocompressori a gas di scarico, uno di alta e uno di bassa pressione, montati in serie per un funzionamento sia congiunto che separato. Il turbo di alta pressione è a geometria variabile in modo da ridurre il ritardo nella risposta (turbo-lag) mentre il turbo di bassa pressione adotta una valvola wastegate che consente di non raggiungere eccessive pressioni di sovralimentazione altrimenti dannose. Ai bassi regimi e carichi entrambi i turbocompressori lavorano consecutivamente con una sovralimentazione a doppio stadio. Dopo i 2500 giri la valvola di bypass si apre e indirizza un quantitativo sempre maggiore di gas di scarico verso il turbo di bassa pressione.

Una volta che la valvola di bypass si è aperta completamente il sistema funziona con una sovralimentazione a singolo stadio data dal solo turbo di bassa pressione. La pressione di sovralimentazione è di 3,8 bar, la pressione di combustione raggiunge i 200 bar e la pressione di iniezione fa segnare 2500 bar grazie ad iniettori piezoelettrici di ultima generazione. L’intercooler è stato integrato direttamente nei collettori di aspirazione così da ridurre le perdite e migliorare il raffreddamento della carica. Per poter gestire tali valori interni di pressione il basamento, l’albero motore, le bielle, i pistoni e la testata motore sono stati riadattati in modo da garantire una elevata affidabilità. Infine, il motore è accoppiato ad un volano bimassa più un pendolo centrifugo che, spostando continuamente il baricentro delle proprie masse a seconda del numero di giri, smorza in modo considerevole le vibrazioni, accresce il comfort e riduce ulteriormente il consumo di carburante.

VW 2.0 BiTDI 240

Archivio media: Volkswagen; Volkswagen Group Italia S.p.A.; Volkswagen Motorsport

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Matteo Di Lallo

http://www.matteodilallo.tech
Laureato in Ingegneria Meccanica e forte appassionato di motori, ho collaborato con alcune realtà del mondo dell'editoria automotive (Autotecnica, Trasporto Commerciale, Giornale del Meccanico, La Mia Auto, Omniauto, Quattroruote, Motori Agricoli, Evo Italia ed Automobilismo) presso le quali svolgevo il ruolo di test driver di vetture definitive. In seguito mi sono occupato dello sviluppo e del collaudo di vetture prototipali e muletti ad alte prestazioni (Alfa Romeo e Maserati) per conto di CSI Automotive Spa presso il Proving Ground di Balocco. Attualmente svolgo l'incarico di Ingegnere di Produzione sugli aerei militari F-35 per conto di Leonardo Aircraft presso lo stabilimento/aeroporto militare di Cameri (Novara).

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