Biturbo sequenziale o in serie – La soluzione biturbo sequenziale, adottata di solito su motori pluricilindrici con disposizione in linea, consiste nell’adozione di due turbocompressori di diverse dimensioni. Quello di minori dimensioni ed inerzia viene fatto lavorare ai bassi regimi e carichi entrando subito a regime grazie al suo esiguo turbo-lag. Quello di maggiori dimensioni e portata viene inserito solo ad alti regimi ed alti carichi in modo da produrre il massimo della sovralimentazione desiderata. Ai medi regimi e medi carichi i due turbocompressori posso lavorare simultaneamente e la quota parte di aria che deve essere inviata ad una o all’altra unità viene decisa dalla centralina tramite l’attuazione di una valvola separatrice. In questo modo si ottiene un’ottima soluzione al tanto odiato fenomeno del turbo-lag senza dover rinunciare alla massima potenza erogata.
Archivio foto: BorgWarner; Honeywell, Garrett