GPF: filtro antiparticolato per motori benzina – Le sempre più elevate temperature e pressioni, che si sviluppano all’interno dei moderni motori benzina ad iniezione diretta, hanno reso necessaria l’adozione dei filtri antiparticolato anche nei motori con alimentazione benzina. Per questo motivo Mercedes ha deciso di dotare tutti i suoi nuovi motori ad accensione comandata del filtro GPF capace di ridurre le emissioni delle polveri sottili di particolato e di rispettare le severe normative Euro 6C che entreranno in vigore nel 2017. All’interno dei nuovi filtri GPF il flusso di gas di scarico viene convogliato in un sistema di filtraggio del particolato che ha una struttura a nido d’ape con condotti di aspirazione e di scarico che si chiudono alternativamente. In questo modo il gas di scarico è costretto a fluire attraverso una parete filtrante porosa che determina una separazione della fuliggine. La Casa di Stoccarda utilizza nello specifico un filtro antiparticolato ottimizzato per la contropressione con un’elevata efficienza di filtraggio che al tempo stesso risulta esente da manutenzione e autoregolante. Ma, al contrario dei diesel dove adotta un filtro antiparticolato ceramico in carburo di silicio (SiC), per i motori benzina è stata scelta la cordierite, un minerale particolarmente resistente al calore.
Archivio foto: Mercedes