Nanoslide: tecnologia antiattrito – Se l’adozione di pistoni in acciaio all’interno di un monoblocco/basamento in alluminio ha permesso di poter sfruttare la diversa dilatazione termica dei due materiali così da ridurre gli attriti interni una volta che la temperatura del propulsore è arrivata a regime, la tecnologia di rivestimento della canne dei cilindri Nanoslide ha ulteriormente incrementato la riduzione di tali attriti migliorando lo scorrimento interno del pistone. Con il sistema di metallizzazione ad arco elettrico (LDS), sulle superfici interne dei cilindri in alluminio si applica un rivestimento estremamente sottile costituito da una lega in ferro e carbonio. In questo modo si ottiene un materiale con una consistenza da nanocristallina a ultrafine, altamente resistente all’usura, con microporosità che ne assicurano la lubrificazione in fase di esercizio. In questo modo è possibile sostituire le pesanti canne dei cilindri in ghisa grigia, spesse diversi millimetri, presenti nei blocchi cilindri in alluminio. Il risultato è una superficie liscia come uno specchio con un attrito ridotto anche del 50% tra pistoni, segmenti e canne dei cilindri che contribuisce ad una sensibile riduzione dei consumi, soprattutto nel settore di carico parziale, dove fino a ben il 25% del carburante è speso per contrastare l’attrito interno del motore.
Archivio foto: Mercedes
Complimenti per le tue ( chicche )
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