Negli attuali motori benzina e diesel si sono raggiunte temperature e pressioni di combustione veramente elevate. Questi elevati valori aumentano sempre più il carico termico e le sollecitazioni meccaniche a carico dell’intero motore. Secondo gli ultimi dati vengono raggiunti 90 bar di pressione nei motori benzina aspirati, 120 o 130 bar nei motori turbo benzina e addirittura 200 bar nei motori turbo diesel. Quindi, se consideriamo un classico pistone da 84 mm di alesaggio scopriamo che sarà sottoposto ad una forza di ben 7 tonnellate (70.000 N) se installato in un motore turbo benzina e addirittura ad una forza di 11 tonnellate (110.000 N) se installato in un motore turbo diesel.
Per quanto concerne invece le temperature di sovralimentazione, si è scoperto che applicando una pressione di sovralimentazione di appena 1 bar la temperatura della carica fresca (20°C) viene innalzata fino al valore di 105-120°C. Per questo motivo l’intercooler è un dispositivo praticamente essenziale quando si parla di sovralimentazione. Pensate che sulle Formula 1 Turbo degli anni ’80 si riusciva a ridurre la temperatura della carica in uscita dall’intercooler di ben 150°C rispetto a quella in ingresso.
Archivio video: Audi Sport; Audi Italia
Ciao Matteo,
ancora complimenti per l’approccio divulgativo.
E’ vero che nei motori alimentati a metano le temperature di esercizio sono superiori sia ai benzina che ai diesel?
Meglio evitare elaborazioni a livello elettronico se cosi fosse…….
Ti ringrazio