Nella foto si può vedere la sospensione posteriore Multilink Integral Axle con balestra in materiale composito e ammortizzatori pneumatici montata sulle nuove Volvo XC90, V90 e S90. Questa balestra, fatta in fibra composita di resina epossidica e di filamenti di fibra di vetro, funge da elemento elastico (molla) e ha funzione antirollio. Con questo schema non solo si fa a meno della barra antirollio, ma anche delle molle elicoidali riducendo le masse non sospese e abbassando il baricentro con un’efficienza che eguaglia quella di una sospensione a doppio braccio inferiore con braccio di controllo.
Archivio foto: Volvo Cars
Laureato in Ingegneria Meccanica e forte appassionato di motori, ho collaborato con alcune realtà del mondo dell'editoria automotive (Autotecnica, Trasporto Commerciale, Giornale del Meccanico, La Mia Auto, Omniauto, Quattroruote, Motori Agricoli, Evo Italia ed Automobilismo) presso le quali svolgevo il ruolo di test driver di vetture definitive. In seguito mi sono occupato dello sviluppo e del collaudo di vetture prototipali e muletti ad alte prestazioni (Alfa Romeo e Maserati) per conto di CSI Automotive Spa presso il Proving Ground di Balocco. Attualmente svolgo l'incarico di Ingegnere di Produzione sugli aerei militari F-35 per conto di Leonardo Aircraft presso lo stabilimento/aeroporto militare di Cameri (Novara).
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La balestra come fa ad avere funzione antirollio? La sospensione ha una sua barra anti rollio.
Ciao
Guardando la foto direi che la barra antirollio ci sia eccome, e che la balestra trasversale (come la UNO CS) sia l’elemento elastico della sosp. post.
L’ammortizzatore mi sembra a funzionamento “convenzionale”, ad olio: se fosse pneumatico si surriscalderebbe in un attimo, oltre ad avere una efficienza bassissima