Turbocompressore Giulia 2.2 diesel – Il turbocompressore (Honeywell GTD1752), adottato dal nuovo motore 2.2 litri 4 cilindri turbodiesel installato sulla nuova Alfa Romeo Giulia, è nello specifico un’unità VNT (Variable Nozzle Turbine) cioè una turbina a geometria variabile con 12 pale girevoli, girante del compressore in alluminio con 8 palette e girante della turbina con 11 palette. Il controllo della pressione di sovralimentazione è ottenuto grazie ad un attuatore elettrico sul lato della turbina e grazie ad un sensore di velocità sul lato del compressore. L’integrazione di un sensore di velocità del turbocompressore permette di sfruttare al meglio l’unità in ogni condizione di lavoro.
Questa unità di sovralimentazione è capace di raggiungere un regime massimo di 213.000 rpm o giri/minuto e fa registrare una temperatura massima di 830 °C in ingresso alla turbina. Valori raggiungibili grazie all’adozione di cuscinetti a sfera per l’alberino di collegamento turbina – compressore, che garantiscono minori attriti specie a freddo, e grazie ad un corpo centrale raffreddato ad acqua, che consente un perfetto ed ottimale controllo delle temperature in gioco. Nella versione più performante questo turbodiesel riesce a sviluppare ben 210 CV cioè la bellezza di 98 CV/litro grazie all’adozione di un singolo turbocompressore.
Archivio foto: Alfa Romeo
Sai che tipo di inconel?
Mi spiace Nicola ma non ho purtroppo questa informazione.
Davvero un ottimo articolo, ottime descrizioni del turbocompressore ma per curiosità volevo sapere qual’è la pressione di uscita del compressore?
Purtroppo Nicola alla presentazione internazionale non ci hanno rivelato le pressioni alle quali lavora questo turbocompressore.
Questa turbina può arrivare a 4 di pressione si può rompere il motore ma la turbina è dura che si rompe
Possiedo una Giulia Veloce 210 cv (con il pack performance). In tutti gli articoli e recensioni che ho letto prima di acquistarla, non ho mai travato una descrizione così accurata. Tutti danno risalto al fatto della geometria variabile, ma nessuno scrive della presenza dei cuscinetti ceramici che credo diano un contributo importante anche nel ridurre il turbo lag.
Vista la tua preparazione, quindi, volevo chiederti che tipo di differenziale autobloccante viene usato, per l’appunto, sulle vetture equipaggiate con il pack performance. Dubito, infatti, che sia un autobloccante ad ingranaggi elicoidali (tipo torsen), come lo era quello della 147 Q2.
Ι could not resist commenting. Verү well written!