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Cambio e differenziale Honda NSX

Cambio e differenziale Honda NSX – La potenza e la coppia del powertrain posteriore sono trasmesse a terra tramite un cambio a nove rapporti a doppia frizione prodotto internamente dalla stessa Casa giapponese. Si tratta di un doppia frizione elettrica in bagno d’olio con forcella di comando ad alta rigidità, sincronizzatori a doppio cono per le marce dalla seconda alla quinta e un attuatore di comando elettronico. Le forchette di comando ad alta rigidità realizzate con una ghisa speciale ad alta resistenza svolgono un ruolo chiave nel fornire una risposta fluida ma veloce. Le stesse abbracciano l’albero del cambio con un elemento a forma di U che si innesta nella marcia selezionata, spingendola in avanti e azionando l’ingranaggio all’interno della scatola del cambio. Il 9DCT si avvale in tutto di cinque forchette per il sistema di attuatori: una frizione monostadio viene utilizzata per la prima, quattro forchette vengono usate per le marce dalla seconda alla nona e una quinta forchetta viene utilizzata per le operazioni di parcheggio e retromarcia. Per raggiungere dimensioni compatte, le frizioni e il differenziale sono situati uno di fianco all’altro in un vano comune. La disposizione parallela dell’albero riduce la sporgenza dall’asse posteriore mentre il centro della massa viene spostato in avanti, riducendo a sua volta la lunghezza dei componenti della trasmissione.

Honda NSX

Inoltre, il sistema ha ridotto il peso eliminando la pompa idraulica ad alta pressione pur offrendo un’eccellente affidabilità. Analogamente, l’attuatore elettrico della frizione elimina la necessità di una pompa idraulica ad alta pressione. Il controllo della frizione viene infine ottenuto attraverso una struttura idrostatica a circuito chiuso che consente la generazione della pressione dell’olio su richiesta offrendo un’efficienza maggiore. Se all’anteriore il differenziale è sostituito meccanismo di separazione con frizione monostadio e freno interposto tra i due motori elettrici, al posteriore la sportiva giapponese adotta un differenziale a scorrimento limitato (LSD, Limited Slip Differential) su base meccanica. Progettato per ottimizzare le performance del gruppo propulsore posteriore, adotta una frizione multidisco più leggera e più compatta rispetto a una unità simile provvista di configurazione elicoidale. Il rapporto di polarizzazione della coppia – un indice per limitare lo scorrimento della coppia che confronta la coppia da un asse di rotazione elevato a un asse di rotazione basso – è stato ottimizzato per fornire due distinte configurazioni LSD ideali quando il veicolo è in funzione o procede per inerzia.

Archivio foto: Honda.

Author

Matteo Di Lallo

http://www.matteodilallo.tech
Laureato in Ingegneria Meccanica e forte appassionato di motori, ho collaborato con alcune realtà del mondo dell'editoria automotive (Autotecnica, Trasporto Commerciale, Giornale del Meccanico, La Mia Auto, Omniauto, Quattroruote, Motori Agricoli, Evo Italia ed Automobilismo) presso le quali svolgevo il ruolo di test driver di vetture definitive. In seguito mi sono occupato dello sviluppo e del collaudo di vetture prototipali e muletti ad alte prestazioni (Alfa Romeo e Maserati) per conto di CSI Automotive Spa presso il Proving Ground di Balocco. Attualmente svolgo l'incarico di Ingegnere di Produzione sugli aerei militari F-35 per conto di Leonardo Aircraft presso lo stabilimento/aeroporto militare di Cameri (Novara).

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